Esame di francese in vista per il Milan che si rituffa in Champions per dimenticare al più presto il passo falso casalingo di domenica scorsa contro la Juventus. I rossoneri in campionato, pur avendo vinto sette partite su nove disputate, hanno fallito i due scontri diretti contro l’Inter e la formazione di Allegri. Ora sono chiamati a cambiar passo in Europa per continuare ad aspirare di superare il girone di qualificazione avendo all’attivo solo due modesti pareggi ottenuti contro il Newcastle, che è primo nel girone F con quattro punti, ed il Borussia Dortmund, che di punti all’attivo ne ha solo uno, quello strappato ai milanesi. Vittoria cercasi, dunque, ma in quel di Parigi, alle 21, dovrà vedersela con un Psg che ha all’attivo una vittoria contro i tedeschi ma anche una pesante sconfitta per 4 a 1 in casa degli inglesi. Partita delicata sicuramente per la formazione di Pioli che è attesa in settimana anche ad un’altra difficile trasferta in quel di Napoli contro i campioni d’Italia in carica.

Solo quattro i precedenti tra il Milan ed il Psg, tutti giocati in Champions League. Nella stagione 1994/95, con Capello in panchina, fu Boban al novantesimo a segnare il gol della vittoria della gara di andata della semifinale in Francia. Al ritorno altri due gol del serbo aprirono la strada alla finale di Vienna, poi persa contro l’Aiax. Le altre due gare, questa volta nella fase a gironi dell’edizione 200/01, sono entrambe terminate 1 a 1. Per i rossoneri, dunque, due vittorie e due pareggi, quattro precedenti che rassicureranno parzialmente il popolo rossonero.

La squadra di Luis Enrique torna in campo dopo aver battuto nel weekend scorso in casa lo Strasburgo con un secco 3 a 0. E’ terza in classifica con diciotto punti conquistati alle spalle del Nizza, che di punti ne ha diciannove, due in meno della capolista Monaco, a venti. Per l’occasione dovrà gioco forza a meno di Assenzio, Kimpembe e Mendes ma riproporrà Mbappè al centro dell’attacco affiancato da Dembelé e Ramos. Sul fronte opposto Donnarumma prenderà posto tra i pali alle spalle degli ex interisti Hakimi, nel ruolo di terzino destro, e Skrinjar al centro, con Marquinhos ad affiancarlo, e Luca Hernandez, il fratello del milanista Theo, a difendere sulla sinistra. Ugarte al centro del campo sarà affiancato da Zaire-Emery e Vitinha.

Anche Pioli lamenta diverse assenze importanti. Dovrà fare a meno di Chukwueze, Bennacer e Loftus-Cheek ma potrà nuovamente disporre di Mike Maignan, tra i pali, e Theo Hernandez non schierati contro la Juventus per squalifica. In difesa Tomori e Thiaw saranno i centrali con Kalulu a destra e Theo Hernandez a sinistra. Confermatissimo il tridente Pulisic – Leao – Giroud mentre a centrocampo possibile via libera a Musah, Adli e Reijnders.

Il fattore campo condiziona molto le proposte dei betting analyst di BetFlag che bancano favorito il Psg e offrono l’1 a 1,73, distante dall’X a 3,90 e con il 2 alto a 4,65. Anche in questa circostanza è Mbappé il leader della speciale classifica del probabile primo o ultimo marcatore a 4,00, con a seguire Ramos a 6,50, Kolo Muani e Asensio a 7,75, Giroud a 9,00, Dembelè a 9,50, Hakimi e Soler a 10,00 e via via tutti gli altri.

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