Per celebrare l’incoronazione del re, i principali bookmaker britannici doneranno tutti i profitti della gara Britannia Stakes di quest’anno ad alcuni dei migliori enti di beneficenza del Regno Unito.

SportsAid, il cui patrono è Sua Altezza Reale la Principessa del Galles, l’Holocaust Educational Trust, Cystic Fibrosis Trust, SAS Regimental Association (SASRA), Ascot Racecourse Supports e Together for Looked After Children, beneficeranno tutti del Britannia Stakes, che si svolgerà al Royal Ascot il 22 giugno.

I membri del Betting and Gaming Council hanno tutti aderito all’iniziativa di raccolta fondi, tra loro Flutter (Paddy Power, Betfair, Sky Bet), bet365, Entain (Ladbrokes, Coral), 888 William Hill, Kindred (Unibet), Betway, Rank Group (Grosvenor Sport), Virgin Bet, LivescoreBet, Tote, Fitzdares e Bet with Ascot.

Consegneranno tutti i profitti realizzati dalle scommesse vincenti, dopo aver dedotto il prelievo e i dazi, sull’iconico handicap del patrimonio big-field.

La gara dello scorso anno ha raccolto ben 1,2 milioni di sterline dai membri della BGC per una serie di cause meritevoli. E se i bookmaker non riescono a realizzare un profitto sulla gara del mese prossimo, hanno accettato di fare una donazione combinata di £ 250.000 da dividere tra gli enti di beneficenza nominati di quest’anno.

Dalla sua creazione nel 2019, i membri della BGC hanno raccolto oltre 5,5 milioni di sterline per una serie di buone cause tra cui Prostate Cancer UK, Sue Ryder, NHS Charities Together, Royal Navy & Royal Marines Charity, ABF the Soldier’s Charity e RAF Benevolent Fund.

La BGC spera che l’iniziativa aiuterà gli scommettitori a godersi una gara in cui, anche se perdono, una serie di buone cause sono garantite per vincere.

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