Zanetti (SCPI): “Lo Stato quanto ricava dal settore delle slot machine?”

(Jamma) Qual è il giro d’affari connesso al mercato delle slot machine e a quanto ammontano gli introiti erariali da esso derivanti. E’ la domanda posta dagli onorevoli Zanetti, Sottanelli e Sberna del SCPI al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

“Negli ultimi anni – ha spiegato Zanetti – il fenomeno del gioco legale in Italia ha registrato una forte espansione, coinvolgendo un numero sempre maggiore di uomini e donne, nonostante le crescenti difficoltà economiche delle famiglie italiane. Il trend ha subito un’impennata a partire dal 2003, anno in cui il comparto del gioco legalizzato ha iniziato a registrare una raccolta di ammontare sempre maggiore. Di pari passo si è diversificata l’offerta dei giochi legali che, accanto ai tradizionali giochi a totalizzatore e al lotto e superenalotto, ha visto il fiorire di apparecchi da intrattenimento e da divertimento con vincita in denaro (slot machine), che oggi rappresentano da soli quasi la metà del comparto dei giochi pubblici.

Nell’interrogazione si chiede di sapere “a quanto ammonti l’attuale giro d’affari del settore del gioco in generale e delle slot machine in particolare, nonché quale sia l’ammontare complessivo delle imposte indirette che l’Erario incamera su questo giro d’affari in generale, e su quello delle slot machine, in particolare”.