UE. Parlamento europeo chiamato ad esprimersi sul piano antiriciclaggio, si vota su divieto anonimato per giochi e scommesse

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(Jamma) “Prevedere il reato di manipolazione sportiva al fine di rafforzare la lotta contro le scommesse sportive illegali”. E’ una delle priorità contenute nel Piano d’Azione UE sul contrasto a criminalità, corruzione e riciclaggio di denaro che sarà discusso domani e votato mercoledì 23 ottobre dal Parlamento europeo.  “Considerando che – si legge nella proposta di risoluzione – il riciclaggio di denaro assume forme sempre più sofisticate, fino ad includere, ad esempio, il circuito illegale e talvolta anche quello legale delle scommesse, in particolare quelle relative agli eventi sportivi; considerando che l’industria del gioco d’azzardo può essere utilizzata a fini di riciclaggio di denaro; considerando che la criminalità organizzata è altresì spesso al centro della “combine” dei risultati di eventi sportivi quale forma redditizia di attività criminale; considerando che il gioco legale, in quanto espressione di un’attività imprenditoriale, deve essere sostenuto sulla base del principio di sussidiarietà e proporzionalità” con il comma 101, il Parlamento Europeo “raccomanda di vietare l’utilizzo di strumenti di pagamento anonimi per le puntate relative ai giochi d’azzardo online e, in generale, di prevenire l’anonimato nei giochi d’azzardo online, permettendo l’identificazione dei server che li ospitano ed elaborando sistemi informativi che consentano la tracciatura completa di qualsiasi movimentazione di denaro effettuate attraverso i giochi online e offline”.  Con il comma 102 sottolinea “la necessità di rafforzare la cooperazione e lo scambio di informazioni tra gli Stati membri, i loro organismi di regolamentazione, Europol ed Eurojust, al fine di contrastare le attività criminali legate al gioco d’azzardo online transfrontaliero”. Con il punto 103, il Parlament “invita la Commissione a proporre un quadro legislativo appropriato contro i fenomeni di riciclaggio legati ai giochi e alle scommesse, in particolare sulle competizioni sportive e sugli animali coinvolti in combattimenti, prevedendo nuovi reati quali la manipolazione delle scommesse sportive e definendo livelli sanzionatori adeguati e meccanismi di controllo che coinvolgano le federazioni sportive, le associazioni e gli operatori online e offline nonché, ove occorra, le autorità nazionali”. Con il 104, si chiede “una maggiore cooperazione a livello europeo, sotto il coordinamento della Commissione, per identificare e contrastare gli operatori del gioco d’azzardo online implicati nella manipolazione dei risultati degli incontri e in altre attività illegali”. Infine con il comma 105 il Parlamento europeo, “sollecita le organizzazioni sportive a elaborare un codice di condotta per tutti i loro dipendenti che vieti chiaramente la manipolazione degli incontri sportivi in relazione alle scommesse o per altri fini, proibisca loro di scommettere sui propri incontri e preveda un obbligo di segnalazione qualora siano a conoscenza di “combine” del risultato degli incontri, corredato da un adeguato meccanismo di protezione degli informatori”.

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