Su richiesta della Giunta della Regione Piemonte, la conferenza dei capigruppo ha deciso il contingentamento per il Ddl “Legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale anno 2022”.
Nella riunione presieduta da Stefano Allasia, è stato quindi deciso di convocare l’Aula, che ha ripreso i lavori sul punto già questo pomeriggio, da lunedì 27 febbraio a venerdì 3 marzo, anche in notturna.
Gli emendamenti depositati sul testo sono circa 4mila e 600, di cui un centinaio di maggioranza.
Nel corso della discussione la consigliera del M5S Sara Disabato ha detto che il contingentamento non sarebbe stato necessario se si fosse discusso il provvedimento in Commissione “nel quale si affrontano temi importanti quali la caccia e il gioco d’azzardo. Continuiamo a chiedere un dialogo su questi temi”. “Abbiamo depositato 3400 emendamenti al Disegno di Legge “Omnibus”, il provvedimento con cui il centrodestra intende fare l’ennesimo blitz per modificare con un colpo solo ben 32 leggi regionali.
I cavalli di battaglia di Lega, Fi e FdI sono sempre gli stessi: caccia, gioco d’azzardo e cave. La tutela della salute, dell’ambiente e della biodiversità non rientrano tra le priorità della Giunta Cirio, ma questa non è una novità.
Leggi così corpose ed importanti non si possono modificare con un colpo di mano in Aula, senza alcun passaggio di confronto in Commissione.
Nel metodo il centrodestra azzera il dibattito e, non soddisfatto, contingenta i tempi di discussione anche in Consiglio, imbavagliando le opposizioni. Nel merito molte proposte risultano irricevibili, come l’apertura della caccia di specie a rischio su terreni innevati, la cancellazione delle prove di tiro e la possibilità di cacciare in orario notturno con gravi rischi per l’incolumità delle persone”.
Il consigliere Prioni ha detto che nel Ddl si introducono correttivi alle norme e nessun stravolgimento.
Per Raffaele Gallo, PD, “l’Omnibus è un mezzo usato dalla maggioranza per riformare e ‘smontare’ con un unico provvedimento decine di leggi che hanno impegnato anni di lavoro consiliare. Stralciate caccia e cave per confrontarci in Commissione”.