Mef. Imposte giochi e gioco compulsivo nel Documento di Economia e Finanza 2013

 

(Jamma) “Dopo otto trimestri di contrazione, l’economia italiana sembra essersi finalmente avviata verso una ripresa. Nel corso di una recessione senza precedenti nella sua storia, l’Italia ha perso più di 8 punti percentuali di PIL” . E’ la premessa con la quale il Ministero dell’Economia introduce il documento di Economia e Finanza per il 2013.

“La politica economica- continua- ha ora due priorità: rafforzare la ripresa in atto e intervenire sui fattori che limitano la competitività e la produttività nell’economia italiana per aumentare la crescita economica e l’occupazione. L’azione congiunturale e le riforme strutturali devono essere collegate strettamente”. Tra gli interventi elencati tra le maggiori entrate sono previsti “l’incremento delle accise sugli alcolici,sui prodotti da fumo, sugli oli minerali e le misure in materia di giochi, la

revisione del limite massimo della spesa per premi assicurativi detraibili ai fini IRPEF, l’aumento delle aliquote IVA sulla somministrazione di alimenti e bevande con distributori automatici”. Un accenno anche alle “misure legate alla prevenzione” tra cui figura il futuro “Piano Nazionale di Prevenzione” che andrà a modificare e aggiornare “lo strumento vigente, prestando attenzione alla prevenzione di tutti i comportamenti a rischio (sedentarietà, alimentazione eccessiva, fumo, dipendenza da gioco patologico, consumo di sostanze alcoliche, con un particolare focus sui giovani), e alle tossicodipendenze.” Un riferimento anche al recente decreto in materia di Imu tra i cui effetti in materia di maggiore entrate è previsto il “risarcimento danno erariale concessionari rete telematica del gioco lecito”.

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