Casinò di Saint-Vincent. In Regione, la minoranza chiede la revoca dei 72.000 euro di premi a Frigerio
(Jamma) L’industria maltese del gioco online contribuisce all’economia nazionale per 12% in più rispetto allo scorso anno. E’ il dato che emerge dal report commissionato alla Deloitte dal Malta Remote Gaming Council. Nel 2012 infatti sono stati versati all’erario 22 milioni di euro a titolo di tasse sul gaming e 45 milioni di euro in imposte sul reddito e altri contributi dalle imprese che operano nel comparto del gioco.
Edward Zammit Lewis, Segretario del ministero dello Sviluppo Economico ha dichiarato che lo Stato intende continuare a supportare l’industria del gaming e a lavorare sulla tutela del giocatore. Il governo sta pensando ad una nuova regolamentazione che interesserà le attività di gioco d’azzardo sulle navi da crociera e i social games. “Se risulterà fattibile il governo offrirà una regolamentazione specifica per questo mercato di nicchia allo scopo di attirare le società di gaming” ha detto.
L’indagine ha rivelato che nel 2012 la spesa per il gioco è cresciuta dell’11% rispetto all’anno precedente e raddoppiata dal 2008 passando da 112 milioni a 227 milioni di euro. Tra il 2011 e il 2012 il comparto ha registrato un aumento del 24,8% degli occupati ma che il salario è sceso del 7,5%.
