“Più si allarga il perimetro del controllo dello Stato più si contrasta meglio la criminalità organizzata. Oggi è fondamentale la formazione della polizia locale e degli addetti al settore per avere una competenza sull’individuazione della dipendenza. Il gioco online, sviluppatosi molto con la pandemia, è pericolosissimo, non hai alcun controllo, vi può giocare anche il minore con la carta di credito del papà, consente di operare a società con sede in paradisi fiscali che non pagano le tasse in Italia, non dà garanzie al giocatore sulla restituzione della vincita nelle percentuali previste dallo Stato e infine sottrae gettito allo Stato. Ovviamente il concessionario ha tutto l’interesse ad avere a che fare con un giocatore responsabile che sa quello che fa”.

E’ quanto dichiarato da Riccardo Pedrizzi (nella foto), già Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato (2001-2006), intervenendo all’evento itinerante organizzato da Codere Italia dal titolo “In nome della Legalità. Senza regole non c’è gioco sicuro”, in corso presso la Sala Iorio della Biblioteca Comunale di Maddaloni (CE).

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