Il governo blinda il ‘decreto del fare’: tra gli emendamenti, la Lega propone di reperire le risorse per l’Expo 2015 da prelievi a slot e vlt

(Jamma) Reperire risorse per gli enti locali coinvolti nell’organizzazione dell’Expo 2015 attraverso un prelievo straordinario su slot e VLT: lo chiedono i deputati leghisti Rondini e Guidesi in un emendamento al “decreto del fare”, in discussione alla Camera. Il Governo ha però posto la fiducia sul testo approvato in Commissione, dato l’alto numero di emendamenti presentati in Aula. L’emendamento proposto dai due leghisti prevede che “per gli anni 2013, 2014, 2015 è istituito un prelievo straordinario a carico di ogni esercizio abilitato a commercializzare, in via accessoria o in via principale, prodotti di gioco pubblici, che abbia installato all’interno dei propri locali apparecchi da gioco di cui all’articolo 110 del regio-decreto 15 giugno 1931, n.773. Il contributo è stabilito in 5000 euro annui per ogni apparecchio da gioco ed interamente riversato nel fondo di cui al comma 1.1″

Inoltre gli onorevoli Currò, Castelli, Sorial, D’Incà, Caso, D’Ambrosio, Cariello, Brugnerotto, Dadone e Cozzolino chiedono
al comma 1, sostituire la lettera e) con la seguente lettera:

e) quanto a 75 milioni per l’anno 2014 mediante l’aumento del canone di concessione delle « newslot » o apparecchiature di intrattenimento articolo 1 comma 2 lettera b) del decreto-legge del 4 luglio 2007 del Ministero dell’economia e delle finanze (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n.160 del 12 luglio del 2007), in misura tale da assicurare un maggior gettito annuo pari a 75 milioni di euro. La misura dell’aumento è stabilita con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze da adottare entro il 31 dicembre 2013.

 

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