“La legge delega è pronta, e su questa si confronterà il Parlamento. E’ pronta per essere inserita nell’ordine del gioco del Consiglio dei Ministri, e da lì si comincerà l’iter in Senato. Speriamo di farcela entro questa legislatura, anche perché sul testo dovremmo avere l’accordo di tutte le forze politiche, visti i temi che vengono affrontare. Il gioco è un fenomeno che esiste, che dobbiamo regolare in modo industriale e soprattutto in modo neutro, evitando ogni distorsione. Ricordiamo che questo è un settore industriale, quello a cui stiamo pensando sono proroghe tecniche, ora, e quindi la regolamentazione, e poi i bandi definitivi. Quello che è certo è che non si può pensare al settore, anche al gioco online, puntando a contrastarlo. E’ il nuovo e che proprio per questo va regolamentato, per essere messo nelle condizioni di crescere dritto e forte, tutelando le fasce deboli e senza le distorsioni che proprio perché tali vanno evitate. Il gioco online non va trattato però come quello fisico, sono due cose diverse e non tenerne conto ci condanna a essere soccombenti. Un percorso virtuoso del legislatore, del regolatore, deve pensare al contrasto alla illegalità e al gioco patologico, senza uccidere il gioco ma regolamentandolo”. Lo ha dichiarato Federico Freni, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, intervenendo oggi al webinar organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) e promosso da IGT dal titolo “Il gioco pubblico alla sfida dell’innovazione. L’evoluzione dell’industria e il potenziale della trasformazione digitale”.

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