“L’emendamento espressamente richiesto ieri dal Governo e approvato al Senato è da considerare temporaneo e di sola di natura finanziaria, visto che la Delega fiscale, già approvata alla Camera e di prossima discussione a gennaio al Senato, impegna il Governo a ridurre e a concentrare il gioco d’azzardo in ambienti sicuri e controllati. L’ordine del giorno proposto dal PD oggi approvato prevede che, in via preventiva all’attuazione della norma, il Governo concerti con Comuni e Regioni le modifiche legislative al fine di evitare la collocazione di sale gioco in prossimità di luoghi sensibili e di rimuoverle qualora così collocate. Non è più accettabile che il Governo conceda o rinnovi autorizzazioni senza il consenso delle amministrazioni più vicine ai cittadini”. E’ quanto spiegano i senatori del Pd Stefano Lepri, Vannino Chiti (nella foto), Emanuela Granaiola, Donella Mattesini, Venera Padua, Silvana Amati e Carlo Pegorer, in merito all’emendamento inserito nel ddl salva Roma che consente – tra le altre previsioni – di ridurre i trasferimenti statali verso quegli enti locali che adottano norme antislot.
Play’n GO conduce una rivoluzione elettrica in Spark of Genius
Play'n GO mette Woodrow e Jačova l'una contro l'altra in una gara contro i bulloni in Spark...
Tabaccai, FIT: vendita Terea, istruzioni su etichetta adesiva e cartello obbligatorio dopo il 14 maggio
"Il Ministero della Salute, con decreto direttoriale del 14 marzo 2024, ha previsto che i prodotti TEREA,...
PGA of America insieme alla associazione AGA per la promozione del gioco responsabile
La PGA of America sta collaborando con l'American Gaming Association (AGA) per la Campagna di promozione della scommesse...
Presentazione libro “Il gioco pubblico in Italia”, Distante (SAPAR): “Sono 20 anni che chiediamo regole certe e precise”
"Sono 20 anni che chiediamo regole certe e precise. Ci sentiamo sulle giostre, ogni sera non sappiamo...