Nell’ambito dell’esame del DL 123/2023 “Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale” (già approvato dal Senato) in Commissione Affari costituzionali della Camera, sono stati respinti un emendamento e un articolo aggiuntivo – targati M5S – inerenti il settore del gioco pubblico. Di seguito i testi:

Dopo l’articolo 13-bis, aggiungere il seguente:

Art. 13-ter.

(Disposizioni per il contrasto alla ludopatia minorile)

  1. È vietata la promozione e l’induzione del gioco d’azzardo, in qualsiasi forma e modalità, nei confronti di minori di anni
  2. La violazione del comma 3 è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 a 100.000 euro.
  3. Ai fini del presente articolo, per promozione del gioco d’azzardo si intende qualsiasi attività volta a sollecitare o indurre i minori a giocare d’azzardo, ivi inclusa la pubblicità ingannevole presente su portali internet di carattere sportivo che richiamano al mondo delle scommesse e ai giochi di carte di azzardo; l’offerta di bonus o promozioni per incoraggiare le persone a giocare; la sponsorizzazione di eventi o
    attività per promuovere i giochi d’azzardo; la diffusione di informazioni false o fuorvianti sui giochi d’azzardo.

13-bis.01. Quartini, Di Lauro, Marianna Ricciardi, Sportiello, Auriemma, Alfonso Colucci, Penza, Riccardo Ricciardi (M5S)

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Al comma 3, aggiungere in fine le seguenti parole: in particolare per quanto riguarda i siti internet di scommesse e giochi d’azzardo.

14.4. D’Orso, Ascari, Cafiero De Raho, Giuliano, Auriemma, Alfonso Colucci, Penza, Riccardo Ricciardi (M5S)

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