Camera: approvata risoluzione per velocizzare i pagamenti dell’ippica

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Faenzi (PdL): “Velocizzati i pagamenti per l’ippica: 78 milioni di euro nel 2013”

 

Ruta (Pd): “Serve un riordino degli enti vigilati dal Mipaaf, ippica inclusa”

 

(Jamma) La Commissione Agricoltura della Camera ha approvato all’unanimità la risoluzione bipartisan (primi firmatari gli onorevoli  Monica Faenzi del Pdl e Nicodemo Oliverio del Pd) sui pagamenti dell’ippica. La risoluzione impegna il governo “a rendere immediata l’attuazione del decreto interministeriale di semplificazione, essenziale e vincolante per accelerare da parte delle pubbliche amministrazioni, e in particolare dello Stato, il pagamento delle somme spettanti nei riguardi di un amplia platea di soggetti operatori ippica, la cui procedura prevista consentirà di rinvigorire l’intera filiera interessata e avviare le premesse per una riorganizzazione socio-economica dell’ippica italiana”.

 

Nel testo si ricorda infatti che il Mipaaf “ha recentemente riproposto alla firma del Ministro dell’economia un decreto di semplificazione, finalizzato ad accelerare le procedure di erogazione nei confronti degli operatori del settore, rimuovendo pertanto l’attuale e complessa procedura che prevede il passaggio dei pagamenti presso l’Ufficio centrale di bilancio (organo del Ministero dell’economia e delle finanze) del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, con aggravi burocratici e formali non compatibili con la necessità di poter pagare rapidamente gli operatori. Il decreto stabilisce la possibilità di pagamento indiretto dei premi attraverso la delega alle società di corse, con la possibilità del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali di avvalersi, per i pagamenti afferenti alle funzioni trasferite, del supporto di un dirigente allo scopo delegato, operando a valere sui conti correnti già intestati all’ex Assi fino al 31 dicembre 2013, con rendicontazione delle operazioni effettuate al termine della gestione.

La mancata emanazione del medesimo decreto di semplificazione sta accrescendo le difficoltà e le complicazioni finanziarie nei riguardi degli operatori ippici, il cui ritardo della liquidazione, per alcuni aspetti incomprensibili, se si valuta che le somme stanziate sono già disponibili, rischia di determinare la chiusura totale dell’intero comparto e dell’intera filiera ad esso collegata.

Le numerose sollecitazioni nei confronti del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, affinché sia reso operativo e in tempi rapidi il suddetto decreto, indispensabile e necessario per consentire al settore di tamponare anche in forma limitata, la devastante crisi finanziaria che investe l’intera categoria ippica da diversi anni, confermano l’interesse generale che a livello istituzionale, il settore raccoglie, ribadito tra l’altro nel corso dell’esposizione delle linee programmatiche del Ministro De Girolamo”.

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