(Jamma) Mettere in pratica delle azioni concrete contro il gioco d’azzardo patologico (Gap). E’ questa la richiesta presentata dal Movimento Cinque stelle di Benevento a Palazzo Mosti. Nello specifico, i grillini sanniti hanno chiesto non solo interventi di sensibilizzazione – coinvolgendo i giovani, quindi le scuole, le parrocchie, i medici, le associazioni e la politica -, ma soprattutto azioni di tipo amministrativo, come, ad esempio, premiare le attività commerciali disposte a togliere slot machine dai propri locali attraverso una riduzione delle tassazioni (tarsu, tosap ecc…). Inoltre, gli attivisti hanno chiesto al Comune di aderire al “Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo”.
Ricordiamo che su proposta dell’assessore ai sistemi formativi e alle politiche sociali, Annachiara Palmieri, la Giunta Provinciale di Benevento, ha recentemente approvato una delibera con la quale istituisce il Tavolo provinciale per le ludopatie; un Tavolo provinciale per coinvolgere tutti gli attori del territorio al fine di predisporre una campagna coordinata ed unitaria che veicoli il senso autentico del gioco ed i potenziali rischi connessi all’abuso o all’errata percezione del gioco d’azzardo. L’organismo vuole attuare forme ed attività di sensibilizzazione rivolte, soprattutto, ai ragazzi sul disturbo ossessivo e compulsivo del gioco.
