Baroni (M5S): ‘Avviare iniziative contro le infiltrazioni criminali nel gioco’

(Jamma) “Quali iniziative i ministri della Salute, dell’Economia e dell’Interno intendono avviare contro le gravi conseguenze di ordine criminale, sociale e sanitario che la proliferazione del gioco d’azzardo sta creando in ambito italiano”: è quanto chiede di sapere il deputato del Movimento 5 Stelle Massimo Baroni. In un’interrogazione presentata ieri Baroni chiede inoltre “se non si intendano assumere provvedimenti urgenti, al fine di promuovere una forte azione di contrasto contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nel gioco d’azzardo e contro la diffusione delle patologie legate al gioco” e di “assumere iniziative urgenti per assicurare il recupero coatto delle risorse non incassate dall’erario sia per quanto riguarda il cosiddetto gioco legale sia per quanto riguarda il gioco illegale”. Il deputato del M5S ricorda che “secondo Beppe Pisanu, Presidente della Commissione parlamentare antimafia nella XVI legislatura, che ha realizzato un approfondito lavoro sul tema del gioco d’azzardo, i proventi ottenuti dalla criminalità organizzata per mezzo del controllo del gioco d’azzardo legale e illegale assommano a quasi 80 miliardi di euro all’anno, e «per ogni euro incassato dallo Stato, la criminalità organizzata ne incassa altri 8 considerando il gioco lecito e illecito». Nel corso dell’ultimo anno, in Italia, dieci diverse procure della Repubblica hanno indagato sul legame tra gioco d’azzardo e criminalità organizzata”. Inoltre, “secondo il CNR che ha effettuato una analisi dei dati OPSAD Italia 2010-2011, il fenomeno del gioco alle slot machine ha finora prodotto, nel nostro Paese, circa 1.000.000 giocatori patologici e che altri tre milioni di persone si trovano in una situazione di rischio e necessitano di cure, attività di prevenzione e sostegno sociale da parte delle autorità locali civili e sanitarie”.