A maggio è stata inaugurata la nuova piazza, adesso c’è il bando che la renderà ancora più viva. Stiamo parlando dei Giardini di Villa D’Adda ad Agrate Brianza (MB). Il Comune ha infatti pubblicato il bando di gara per l’affidamento in locazione dell’immobile realizzato all’interno della nuova area che sorge tra via Ugo Foscolo e piazza Sant’Eusebio. E’ quanto si legge su mbnews.it.

Il locale ha una superficie di circa 140 metri quadrati, dei quali 96 destinati all’attività effettiva di pubblico ristoro, con possibilità di allestire tavoli all’esterno della struttura. Bar e ristorazione, come pub, enoteca, birreria o simili sono le attività principali previste e ammissibili. Divieto assoluto, invece, a macchinette (slot machine) e gioco d’azzardo legale, nel solco dell’articolato ventaglio di azioni promosse ormai da un decennio a questa parte dall’Amministrazione comunale, per la limitazione della diffusione di questa pratica e per il contrasto del correlato fenomeno della ludopatia.

“Con questo tassello – specifica Marco Valtolina, assessore ai Lavori Pubblici – si conclude il progetto di riqualificazione e rivitalizzazione del centro. Fin da subito, uno degli obiettivi prioritari è stata la creazione di un polo che favorisse la socialità per tutta la cittadinanza, soprattutto per la popolazione più giovane nelle ore serali. Tra i parametri di valorizzazione delle offerte compare infatti anche la capacità del futuro locatario di promuovere, anche in collaborazione con il Comune, attività e iniziative di tenore culturale, sociale e ambientale, rivolte all’intera cittadinanza”.

Tra gli obblighi, specificati dal Comune, sono elencate anche alcune indicazioni per favorire la fruizione degli spazi da parte di tutta la cittadinanza, a cominciare dagli orari d’apertura. Il locale dovrà rimanere aperto per almeno sei giorni a settimana e per un minimo di otto ore al giorno, compresa la fascia serale dalle 18 alle 20 nel periodo invernale e dalle 18 alle 22 da aprile a settembre

Il contratto di locazione dell’immobile avrà una durata di 6 anni, rinnovabili. Il canone a base d’asta, a rialzo, ammonta a circa 80mila euro complessivi, pari a circa 13mila e 500 euro l’anno, Iva esclusa. Le offerte potranno pervenire fino al 20 novembre, con l’obiettivo di procedere con l’assegnazione entro il 2023.