Spagna. Il GGR del trimestre è stato di € 182,69 milioni, ovvero un calo del -15,39% rispetto al trimestre precedente e del -5,19% rispetto allo stesso trimestre del 2020.
I depositi e prelievi dei giocatori, i loro tassi di variazione sono diminuiti rispetto al trimestre precedente rispettivamente del -5,52% e del -5,56%. Le spese di marketing hanno registrato un calo del -28,76% rispetto al trimestre precedente e i nuovi conti sono diminuiti del -25,07% rispetto al trimestre precedente.
Nella analisi del GGR da gioco segmento , si osserva che:
I 182,69 milioni di euro di GGR sono distribuiti in 59,16 milioni di euro in Scommesse (32,38%); € 3,51 milioni in Bingo (1,92%); € 100,33 milioni al Casinò (54,92%), € 0,10 milioni ai Concorsi (0,06%) e € 19,58 milioni al Poker (10,72%).
Il comparto scommesse ha un tasso di decremento rispetto al trimestre precedente del -35,67% e del -28,61% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Le scommesse sportive sono diminuite del -57,5% e dal vivo sono diminuite del -20,43% rispetto al trimestre precedente.
Il bingo ha registrato una crescita del 7,59% rispetto al trimestre precedente e una diminuzione del -9,72% rispetto allo stesso trimestre 2020.
Nel segmento dei casinò si registra una crescita dello 0,48% rispetto al secondo trimestre del 2021 e un tasso di variazione annuo positivo del 22,64%. Questa crescita annuale si verifica nelle slot machine con il 30,72% e nella roulette dal vivo con il 22,28% e le loro variazioni trimestrali sono rispettivamente del 7,5% e -9,45%. In questo trimestre, la roulette ha ridotto il suo tasso rispetto al trimestre precedente del -13,7% e del -12,31% del tasso annuo.
I concorsi in questo trimestre sono diminuiti del -79,51% e del -91,00% in variazione annuale. Questo segmento presenta un andamento irregolare con tassi di variazione annui nel terzo trimestre pari a -85,02% nel 2018; 128,23% nel 2019; 58,38% nel 2020.
Il poker presenta il terzo trimestre del 2021 un calo del -3,74% rispetto all’ultimo trimestre e del -14,72% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il poker da torneo diminuisce con un tasso di variazione trimestrale del -11,62% e una variazione annua del -23,27%. Il cash poker è aumentato del 14,91% rispetto al trimestre precedente e del 6,98% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Le spese di marketing del trimestre sono state di € 89,65 milioni, suddivise in spese di affiliazione € 8,66 milioni; 1,6 milioni di euro di sponsorizzazione; promozioni 43.25; e pubblicità € 36,15 milioni. Rispetto al trimestre precedente la spesa è diminuita del -28,76% e -41,26% per effetto del decremento di tutte le voci, evidenziando il calo della pubblicità rispettivamente del -39,31% e -30,41%. Rispetto all’anno precedente, i tassi sono negativi in tutte le tipologie di commercializzazione. In questo trimestre le promozioni si articolano in bonus erogati in premi di 18,55 milioni di euro e non compresi in premi di 24,69 milioni di euro.
La media mensile dei conti gioco attivi è di 915.259, il che implica un decremento del -7,66% rispetto al trimestre precedente e una variazione annua del 3,79%. La media mensile dei nuovi account è di 173.224 utenti, con un decremento trimestrale del -25,07% e del -47,55% annuo.
Dei 78 operatori in concessione, nel terzo trimestre 2021 hanno operato i seguenti operatori per ciascuno dei segmenti di gioco:
- Scommesse: 45
- Bingo: 3
- Casinò: 54
- Concorsi: 2
- Poker: 9