Match Fixing. Incontro in Pe per cercare le soluzioni alle combine nel calcio

29

(Jamma) La lotta al calcio truccato è al centro di un convegno che si terrà oggi al Parlamento Europeo con i procuratori italiani. All’incontro, intitolato, «Concrete soluzione per combattere le combine nel calcio», parteciperanno Martin Schulz, presidente dell’Europarlamento, Salvatore lacolino, europarlamentare del Ppe, Marc Tarabella, europarlamentare S&D, Javier Tebas Medrano, presidente della LFP (la Liga spagnola), Leo Grosso, presidente Fifpro, Jacek Wojdyla, responsabile Affari internazionali della FIFA, Roberto Di Martino, procuratore capo di Cremona, Ciro Angelillis, procuratore di Bari, Francesco Baranca, segretario generale di FederBet.

Federbet tra agosto e dicembre 2013 ha segnalato 57 partite truccate e oltre 150 sospette, in nessun caso però erano coinvolti club italiani. E’ il dato che ha rivelato l’associazione nel corso della conferenza stampa sul match fixing che si è tenuta oggi a Bruxelles. Dei 57 match truccati, 51 sono partite di calcio (tra cui 3 preliminari di Champions e 6 di Europa League), 3 di tennis, 2 di basket e 1 di volley. All’incontro hanno preso parte anche  il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, e il procuratore di Bari, Ciro Angelillis. Di Martino, riferendosi agli ostacoli che si incontrato nelle indagini, ha sottolineato la necessità di superare le rogatorie internazionali. Per Di Martino “E’ necessario dare vita a una collaborazione stretta e agile tra le autorità giudiziarie”. Inoltre, “è necessario assicurare la tracciabilità delle scommesse. Per quelle partite che attirano i flussi maggiori si deve monitorare l’andamento delle  giocate sulla base degli accadimenti in campo”. Angelillis invece ha chiesto di “Inasprire le pene,  e di sanzionare le società sportive non solo sul piano sportivo ma anche su quello penale”.

 

Articolo precedenteSingapore. Governo intenzionato a vietare il gioco on line
Articolo successivoPrecisazioni di ADM sull’assoluzione di Forlì per Promo Games