Gli organizzatori dell’iGB L!VE di quest’estate (11-14 luglio, RAI Amsterdam) hanno confermato l’aggiunta di una zona dedicata alla tutela dei consumatori (CPZ). Situata nel foyer in cima alle scale mobili della sede RAI di Amsterdam, la Consumer Protection Zone sarà immediatamente accessibile ai visitatori non appena avranno attraversato l’area di registrazione designata, mettendo la protezione dei consumatori al centro dell’attenzione della fiera e del settore.

Illustrando ciò che i visitatori possono aspettarsi dall’ultima caratteristica del salone iGB L!VE, la direttrice del portafoglio Naomi Barton ha dichiarato: “Nel 2018 la nostra fiera gemella ICE London è stata la prima fiera b2b al mondo ad avere una Consumer Protection Zone e poter attingere all’esperienza operativa dei colleghi è stato estremamente vantaggioso e ci consentirà di partire alla grande a luglio”.

Ha aggiunto: “La CPZ di iGB L!VE ospiterà un totale di otto organizzazioni che comprendono un mix di fornitori di tecnologia e organizzazioni no profit. L’importanza di poter reperire soluzioni per un gioco d’azzardo più sicuro/conoscere il proprio cliente (KYC) è stato un tema che abbiamo identificato dalla nostra ricerca sugli stakeholder e l’attenzione al digitale della fiera la rende un luogo naturale per dimostrare le soluzioni tecnologiche che sono applicabili e di impatto nello spazio del gioco online. Il gioco d’azzardo più sicuro è importante a diversi livelli. In primo luogo, un gioco sano favorisce una base di giocatori sana e quindi fedele; in secondo luogo, è fondamentale che le aziende siano considerate dai governi come proattivamente responsabili e, in terzo luogo, dato che le restrizioni normative sono una realtà, ha un enorme senso strategico mettere il dovere di diligenza e il gioco sostenibile in cima all’agenda aziendale”.

Naomi Barton ritiene che un iGB L!VE agile e orientato al cliente debba essere in grado di reagire e di seguire tutti gli sviluppi del settore. “Il mercato olandese è ora completamente regolamentato con oltre 20 operatori – ha dichiarato -. I responsabili politici stanno monitorando gli sviluppi normativi in altri mercati, come quello statunitense, e stanno adottando approcci che richiedono agli operatori di essere più proattivi. I visitatori che parteciperanno al CPZ all’iGB L!VE di luglio avranno accesso agli strumenti necessari per assicurarsi di essere conformi in relazione a questioni come i requisiti di accessibilità e i limiti di puntata, assicurarsi di non rischiare di essere multati, imparare come le restrizioni sul marketing e la pubblicità avranno un impatto sul business e fare rete con altri operatori e affiliati progressisti. Il CPZ renderà assolutamente chiaro che la protezione dei consumatori è al centro dell’attenzione del settore”.

L’interesse per iGB L!VE sta raggiungendo livelli record, con oltre 1.000 professionisti del settore che si sono iscritti all’evento entro una settimana dall’apertura delle iscrizioni. La fiera sta superando i dati dello scorso anno, che hanno visto iGB L!VE stabilire un nuovo record di presenze, pari a 5.022, con un aumento del 7% rispetto al precedente record stabilito nel 2019.

Per maggiori informazioni e per registrarsi a iGB L!VE 2023 visitare il sito: www.igblive.com.

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