ICC: crolla la spesa media mensile delle famiglie, male anche lotto e lotterie

(Jamma) L’Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC), registra a maggio 2013 una diminuzione del 3,2% su base annua e una riduzione dello 0,2% rispetto ad aprile. La flessione registrata dall’Indicatore nei primi cinque mesi dell’anno in corso (-4,2%) rispetto al -3% dello stesso periodo dello scorso anno, conferma come la prima parte del 2013 sia stata, per i consumi, più negativa rispetto alla già critica situazione del 2012 (chiuso con la peggiore caduta dei consumi da quando si dispone di statistiche ufficiali).

I dati Istat indicano inoltre che nel 2012, la spesa media mensile per famiglia e’ stata pari, in valori correnti, a 2.419 euro (-2,8% rispetto all’anno precedente).  La caduta della spesa media risulta la piu’ forte dall’inizio delle nuove serie storiche dell’Istat, avviate nel 1997.

A risentire della situazione economica del paese anche il settore dei giochi e delle lotterie in particolare. Secondo quanti riporta l’Istat, in progressiva diminuzione la quota di spesa destinata al tempo libero e alla cultura (dal 4,4% del 2010, al 4,2% del 2011, al 4,1% del 2012); le famiglie riducono in particolare la spesa per cinema, teatro, giornali, riviste, libri, giocattoli, lotto e lotterie, acquisto e mantenimento di animali domestici.