Ci lasciamo alle spalle il secondo giorno di Enada 2023, anche questa un’edizione accompagnata da polemiche e divisioni tra gli operatori del gioco.
C’è sempre un buon motivo per criticare ma nonostante tutto, nonostante una normativa di riferimento vecchia e farraginosa che limita la capacità imprenditoriale, nonostante i preconcetti che da sempre condizionano l’impatto sociale del gioco pubblico, dai padiglioni della fiera di Rimini è stato lanciato un segnale forte di innovazione e voglia di fare.
Enada Primavera è stata anche una fiera mercato, lo dimostrano i risultati e la soddisfazione degli espositori.
È evidente però che questa è un’edizione di transizione verso una modalità nuova per l’erogazione dei servizi di gioco.
I mutamenti stabili arriveranno dopo il successo di alcuni dei tentativi e delle sperimentazioni, passeranno attraverso canali distributivi diversi, certamente non ci sarà il gioco omnicanale ma un portafoglio di giochi disponibili su più canali per una domanda che avrà la possibilità di scegliere tra offerte per terminali dedicati, con grafiche di alta qualità, più monitor, comode sedute e una plancia comandi sempre più performante, oppure soluzioni per device commerciali (smartphone) fruibili in ogni luogo e in ogni momento.
La rete fisica di distribuzione farà un maggior uso di piattaforme da remoto e sistemi tecnologici più evoluti che obbligheranno ad una ulteriore crescita culturale quelle imprese che sceglieranno di far parte del sistema.

La capacità e la forza dimostrata da un settore che ha superato quasi un anno di lockdown non lasciano dubbi sul futuro, le novità proposte a Enada e la curiosità dei visitatori sono la preview di una ripresa che non tarderà ad arrivare. Su tutti i canali, per tutte le reti di distribuzione.

Persino le forme di promozione pubblicitaria annunciano il cambiamento nei tentativi e nelle sperimentazioni con grafiche promozionali sul pavimento dello show, gadget moderni che si ispirano alla tradizione e alla buona cucina, e pubblicità presenti anche nelle toilette.

Il gioco pubblico sta cambiando, Enada 2023 ha segnato il primo passo per la costruzione di un’offerta finalmente rivolta ai più giovani, ai Millennials e alla Generazione Z.