Serata dalle forti emozioni all’ippodromo del Savio, grande tecnica in pista, con Tqq e Gran Premio Augusto Calzolari – Trofeo Panathlon Club Cesena ai vertici della programmazione ed in tribuna, tra il numeroso pubblico, un forte richiamo all’identità regionale rappresentata da un gruppo di allevatori emiliano romagnoli che hanno subito forti danni dall’alluvione e che ieri sera, oltre alla narrazione delle loro drammatiche esperienze, hanno ricevuto i fondi frutto della raccolta promossa da HippoGroup Cesenate e da Anact; oltre 7.000,00 Euro ricavati dadonazioni di molti operatori dell’imprenditoria italiana e privati cittadini. 

La pista ha offerto momenti di esaltante agonismo sin dal prologo “Premio Panathlon giochiamo” riservato ai gentlemen, che alle redini dei loro portacolori sono stati impegnati sul doppio chilometro con partenza ai nastri, sfida che ha premiato la prestanza dell’ospite veneto Bbking dei Veltri e l’intraprendenza del suo interprete Roberto Michelotto, vincitori in 1.16.9 sulla coraggiosa Amely Pan e su Allocco Jet, il più veloce alla giravolta. Alla seconda “Memorial Azeglio Vicini”, puledre di due anni sul miglio e vittoria per Andrea Farolfi e Favilla D’Arc, giovane allieva di Mauro Baroncini che in 1.18.1 ha cancellato la qualifica di maiden dal suo irreprensibile curriculum. Delusione, peraltro in fotocopia rispetto a una decina di giorni orsono, per i sostenitori di Enya plebiscitaria favorita della terza corsa “Premio Panathlon Auto 2° Memorial Alberto Ghini”, battuta a fil di palo dal trascurato Elfo Lz che Gennaro Amitrano ha guidato con perfetta scelta dei tempi tattici, spaziando in 1.15.3 sulla stanca avversaria e su Elly Bro Dipa. Alla quarta “Premio G.E.R.G.S.”, asticella ai vertici grazie ai dieci cadetti in scena capeggiati sul traguardo dal campano Damasco Effesse, pupillo del team Minopoli che Mario Jr ha impiegato all’avanguardia irretendo gli strenui tentativi di Drake, affermandosi in un eloquente 1.13.1 mentre Dama Di Prussia, ha completato il podio molto vicina alla coppia di testa. Tqq – “Memorial Marco Pantani”- alla quinta, qualche rottura al via, tra cui quelle del favorito Adam Kirby Col e del seguito Coco Jumbo Adv e brillante coast to coast inscenato da Beverly Trio e Marco Stefani, lepri intangibili sin dall’uscita dai nastri e vincitori in 1.14.5 su Zemellino e su Batman Grif, quarto il migliore dei penalizzati, Aldebaran Rob e quinto Astecca Dimar. Di tutto rispetto la quota tris, oltre i 1.400 euro, nessun vincitore per quartè e quintè. Grande attesta e aspettative rispettate dal Gran Premio Augusto Calzolari – Trofeo Panathlon Club Cesena, miglio per tre anni dal radioso futuro classico che eleggeva favoriti Einstein Grad e Roberto Vecchione in sede di antepost, ruolo che il duo di stanza ad Anzola Emilia ha rispettato solo nelle prime fasi di gara, soccombendo piuttosto nettamente alla maggior freschezza di Edgar Saba, Egon Ferm ed Excelsior e finendo in coda al gruppo. Il vincitore, Edgar Saba, allievo di Gennaro Casillo brillantemente interpretato da Antonio di Nardo ha chiuso la sua fatica 1.12.9 facendo valere spunto ficcante foriero di un prossimo passaggio in prima classe.Chiusura sul doppio chilometro con in scena i cadetti, gara falcidiata da errori che ha visto solo quattro dei nove concorrenti al traguardo capeggiati dal favorito Deghejo Jo che in 1.17.8 nelle mani del suo allenatore, proprietario ed allevatore Mattia Ricci ha disposto di Dominatore e Dora Pan, mentre lontana, Dalidà Ban ha completato lo scarno ordine d’arrivo.

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