Casinò di Sanremo. Semeria (Snalc): “I lavoratori hanno diritto ad opporsi a sprechi e tagli”

(Jamma) I lavoratori hanno diritto di opporsi agli sprechi operati dal management e alle vessazioni delle loro retribuzioni. Così ha dichiarato Lorenzo Semeria del sindacato del casinò di Sanremo, Snalc.

“Non può non rilevare – ha affermato – l’inopportunità della scelta della Direzione Aziendale di procedere, nell’edificio di Corso Inglesi 18, alla ristrutturazione di alcuni locali per adibirli a uffici amministrativi mentre sarebbe stato sufficiente qualche piccolo intervento manutentivo per conseguire lo stesso risultato con un minor costo.

Il principio di economicità, inteso come risparmio, oculatezza, costi-benefici continua a non essere tenuto in alcun conto dal management della Casino S.p.A.

Il management della Casino S.p.A. non spende soldi propri ma soldi della comunità, e dal prossimo luglio anche i soldi derivanti dal taglio eccessivo delle retribuzioni dei dipendenti.

Se il management impiegasse sempre bene le risorse finanziarie per l’acquisizione di beni e servizi, i costi aziendali diminuirebbero notevolmente e i tagli alle retribuzioni dei dipendenti sarebbero molto meno pesanti.

A fronte dei continui e conclamati sprechi effettuati dal management i lavoratori hanno, a maggior ragione, il diritto di opporsi alle vessazioni delle loro retribuzioni”.