L’Italia può avviare procedimenti di vigilanza sull’attività dei fornitori di servizi di comunicazione elettronica aventi sede in un altro Stato membro

(Jamma) – Una sentenza della Corte di giustizia europea, apparentemente lontana dalle attività di regolamentazione dell’offerta dei giochi, rischia di diventare determinante per la soluzione del fenomeno italiano dei CED e CTD. Il caso riguarda la società lussemburghese UPC che…

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