GOLDBET e STANLEY discriminati: la Corte d’Appello de L’Aquila assolve

(Jamma) – Importante Sentenza è stata resa dalla Corte d’Appello de L’Aquila in data 20.6.13, in totale riforma di sentenza di condanna pronunciata dal Tribunale di Teramo.

L’operatore, titolare di CED, era stato chiamato a rispondere del delitto di cui all’art.4 legge 401/89 per aver collaborato sia con Stanley che con Goldbet. La Corte d’Appello, con sentenza estesa dallo stesso Presidente della Corte dr.Luigi Catelli, accogliendo le tesi esposte in atto di appello dal difensore avv.Marco Ripamonti del Foro di Viterbo, ha assolto l’imputato ai sensi dell’art.129 c.p.p., applicando la Sentenza della Corte di Cassazione “Cifone” anche al caso Goldbet.