Cassazione

(Jamma) – La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di un esercente condannato alla pena di 2 anni di reclusione e 200 euro di multa perché “ritenuto responsabile dei reati di cui agli artt. 81 cpv, 640 ter, 648…

Per leggere questo articolo

Accedi o registrati

Articolo precedenteNo a droga, alcol e gioco d’azzardo: Campobasso prima città ‘No Dag’
Articolo successivoCiriè (TO), in arrivo regolamento per combattere ludopatia