Condannato a 18 anni di carcere dal Tribunale di Marsala l’imprenditore di Campobello di Mazara (TP), operante nel settore delle scommesse e del gioco online, che era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Mafia Bet“. All’uomo, che è stato processato per associazione mafiosa, estorsione e, con altri due imputati, anche di intestazione fittizia, sono stati confiscati tutti i beni sequestrati in precedenza.

Nel processo – scaturito dall’inchiesta dei carabinieri che tra febbraio e marzo 2019 ha coinvolto in tutto 14 persone – erano imputate, con accuse meno gravi, altre quattro persone che sono state assolte. E’ quanto si legge sul Giornale di Sicilia.

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