Lotta alla contraffazione, controlli doganali import-export, giochi, tabacchi: di tutto questo si parla con il direttore dellāAgenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM), Marcello Minenna (nella foto) in un’intervista a Quotidiano.net.
Si comincia dal Bilancio 2021. “Ć stato un anno importante su vari fronti. Abbiamo effettuato una lotta alla criminalitĆ organizzata senza precedenti, sequestrate più di 10.000 tonnellate di merci tra rifiuti, stupefacenti, farmaci, beni di largo consumo, giocattoli e altri oggetti contraffatti, nonchĆ© prodotti derivati del petrolio, alcol e derivati come vini e grappe: un totale di 5 milioni di pezzi per centinaia di milioni di euro. Poi sanzioni per svariate decine di milioni di euro per energia, alcol, tabacchi, giochi e anche nel mondo delle dogane. Siamo intervenuti in oltre 100 province e insieme alle forze di polizia abbiamo chiuso 250 sale illegali“, spiega Minenna a Franca Ferri.
Come vi coordinate con le forze di polizia e lāautoritĆ giudiziaria?
“La sinergia ĆØ fondamentale: noi svolgiamo opera di vigilanza, sorveglianza e di intelligence grazie ai nostri database ma sul territorio ĆØ determinante la collaborazione strategica con guardia di finanza, carabinieri e polizia di stato. Tutti i nostri i dipendenti hanno la qualifica di polizia giudiziaria nelle materia di competenza, lāabbigliamento di ordinanza e le mostrine esistono da sempre, ma non sono armati perchĆ© non siamo e non vogliamo essere una forza di polizia, pertanto il nostro intervento ĆØ sempre da loro supportato. Ed ĆØ costante anche la cooperazione con lāunitĆ di informazione finanziaria e con la Direzione nazionale antimafia”.
ADM ha solo funzioni sanzionatorie?
“No, lāagenzia ĆØ un ente pubblico non economico: come amministrazione doganale italiana, attraverso le autorizzazioni, ha anche il compito di garantire una maggior fluiditĆ nel traffico di merci in import ed export“.
I progetti importanti sono tre: quali?
“Il primo ĆØ lo sportello unico delle dogane e dei controlli (Sudoco). Un progetto innovativo, a cui lavoriamo da due anni. LāADM diventa lāunico interlocutore per il traffico di merci, in import e in export negli spazi doganali. In pratica, lāutente potrĆ rivolgersi solo ad ADM che si interfaccerĆ con la molteplicitĆ di PA che hanno competenze nellāambito della logistica delle merci. Un grande passo avanti nella semplificazione, efficienza e velocizzazione dei processi”.
Un altro capitolo ĆØ quello legato ai giochi. A cosa serve l’app āGioco Legaleā?
“Serve allāutente per verificare se il luogo dove sta giocando, sia sala bingo, bar o altro, ĆØ in regola, ĆØ legale, e per segnalarne lāirregolaritĆ . Unāesigenza che si ĆØ amplificata durante la pandemia, quando molte āsale giocoā sono sorte senza autorizzazione, magari solo con un contratto online con concessionarie non autorizzate in Italia”.
Avete recentemente rilanciato la Lotteria Italia, che sembrava in declino: come avete fatto?
“Abbiamo investito su un progetto speciale āDisegniamo la fortunaā che ha coinvolto bambini e persone diversamente abili integrati nelle attivitĆ degli enti no profit del terzo settore e che ha parlato al cuore degli italiani. I partecipanti hanno presentato un disegno diventando gli ‘artisti’ della Lotteria Italia. I disegni vincitori sono stati inseriti in una parte del fronte del biglietto della Lotteria Italia 2021″.
E il rilancio del Totocalcio?
“Sembrava un prodotto finito, siamo a un 30% in più. Lāabbiamo ripensato, rimodulato per renderlo più moderno, più vicino ai giocatori, più dinamico e personalizzabile”.
Cosa significa per lāADM il Pnrr?
“In parte ĆØ giĆ realtĆ : il Sudoco ĆØ parte del Pnrr. Abbiamo sempre molto investito nelle tecnologie e nel digitale: per noi Pnrr vorrĆ dire digitalizzazione, efficienza e supporto allāeconomia reale, attraverso il traffico di merci import-export. Un grande contributo alla bilancia commerciale di questo Paese”.