L’Aquila. Caos sull’accorpamento tra Dogane ed ex Monopoli. Uilpa: “Spesa da evitare”

(Jamma) In tempi di spending review la UILPA DOGANE Lazio e Abruzzo in una nota a firma del segretario UILPA Dogane Lazio e Abruzzo, Virgilio Tisba, e indirizzata al Direttore Interregionale per il Lazio e l’Abruzzo ha chiesto di “valutare attentamente se sia più opportuno posticipare l’accorpamento del personale delle Dogane e Monopoli presso la struttura dell’Ufficio delle Dogane de L’Aquila allocato nel Nucleo Industriale Bazzano, del personale dogane e monopoli alla reale disponibilità della nuova sede presso l’istituendo aeroporto o in alternativa cercare soluzioni più vantaggiose che evitino una inopportuna fuoriuscita di denaro pubblico”.

“L’ubicazione presso lo stabile attuale dell’Ufficio delle Dogane de L’Aquila dovrebbe prevedere una ristrutturazione e recupero funzionale dei locali, nelle more del previsto trasferimento presso gli uffici messi a disposizione dal Comune nella nuova sede dell’aeroporto” spiega la nota.

“Vogliamo ricordare – prosegue – che tale ristrutturazione dei locali avrebbe un costo che andrebbe ad aggiungersi al costo dell’affitto corrente. Non si comprende quale vantaggio economico rechi tale accorpamento, anche in ragione del fatto che i locali attualmente utilizzati dal personale dei monopoli sono demaniali.

Occorre inoltre evidenziare che il pur ampio ufficio dell’Ufficio delle Dogane de L’Aquila risulta non essere sufficiente per le esigenze logistiche di dogane e monopoli, poiché i locali attualmente adibiti ad archivio verrebbero a mancare, in quanto destinati ad diventare uffici.

Desta anche preoccupazione una tempistica ristretta e non compatibile con i rigori invernali che caratterizzano climaticamente la città, appare fin da ora disagevole e poco prudente svolgere importanti lavori di ristrutturazione dell’immobile in inverno e con i dipendenti costretti a sopportarne gli inconvenienti pratici.

Ribadiamo che ci sfugge la logica che c’è dietro a questa operazione ed all’urgenza di tale accorpamento proprio su L’Aquila, in totale controtendenza rispetto ai risparmi economici previsti dalla spending review.”.