Gaming, nel 2011 le aziende del settore registrano crescita occupazionale del 10%

(Jamma) Le aziende del comparto del gaming hanno incrementato l’occupazione nel 2011 di oltre il 10%, creando circa 1.500 nuove posizioni lavorative sotto forma di Fte (Full time equivalent); aumentati anche gli investimenti con un capitale netto di 4,5 miliardi e quello delle immobilizzazioni complessive, di circa otto miliardi. 

E’ quanto emerge da un rapporto sullo stato di salute delle aziende italiane del gioco. Dal report emerge un’analisi dei bilanci delle principali aziende del settore nel periodo 2010-2011. Gli investimenti compiuti – è stato detto durante la presentazione del rapporto – non hanno aggravato la posizione patrimoniale delle aziende ma anzi emerge che si é ridotto l’indebitamento finanziario totale.

Questo anche grazie ad un miglioramento della redditività operativa, che è del 9,3% del fatturato. Il settore, così spesso criticato, contribuisce – emerge ancora dal rapporto – significativamente alle risorse pubbliche, anche dal punto di vista della fiscalità aziendale, oltre a quella specifica sui prodotti e servizi di gaming: nel campione considerato, l’incidenza delle imposte è stata pari al 3,2%.