Caserta. Gioco e minori, sigilli per una sala scommesse

(Jamma) Blitz della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese in una sala giochi,  sequestrate quattro postazioni internet e otto computer.
Brillante risultato di servizio della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, guidata dal Luogotenente Vincenzo De Luca, in materia di prevenzione e repressione del gioco d’azzardo soprattutto tra i giovani adolescenti. Nel corso di un servizio a largo raggio, predisposto dal Comando Provinciale di Caserta, i finanzieri matesini durante un controllo ad una sala giochi di Caiazzo, ubicata in pieno centro cittadino, sorprendevano un 14enne intento a giocare sulle slot machine e, soprattutto a scommettere, pagando soldi al titolare, il quale non risultava autorizzato dall’AAMS. a raccogliere scommesse, men che meno a raccogliere soldi dalle mani di minorenni. Immediatamente i finanzieri constatato il fatto intervenivano e provvedevano ad identificare il minore ed avvisare i suoi genitori. Nel contempo la banconota utilizzata dallo stesso per pagare una scommessa online, veniva sequestrata e scattavano gli adempimenti consequenziali nei confronti del titolare, ovvero la denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, il sequestro di otto computer e quattro postazioni internet, modem e altri accessori. Veniva altresì sequestrato anche il locale e veniva applicata la misura della chiusura dello stesso. Oltre alla denuncia, il titolare si vedeva comminata anche una sanzione che varia dai 5mila ad un massimo di 20mila euro, proprio perchè aveva permesso ad un minorenne di scommettere nel suo locale.
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