Bergamo. Gli attivisti di Casa Pound protestano davanti al comune contro la diffusione delle sale Vlt

(Jamma) Finte slot machine lasciate davanti  al Comune e diverse sale slot cittadine prese di mira  con l’affissione di un volantino che diceva “Fuori dalla mia città!”. Così Casa Pound  Bergamo, nella serata di giovedì, ha protestato contro la proliferazione delle sale VLT in provincia.  “La diffusione capillare delle sale videolottery nelle nostre città – si legge in una nota dell’associazione di estrema destra – è preoccupante per molte ragioni. La mancanza di controllo, le infiltrazioni della criminalità organizzata, la tassazione inesistente, ma soprattutto il costo sociale che le ludopatie comportano non possono non essere considerati un’emergenza da affrontare immediatamente”.

Gli attivisti aggiungono che “la legislazione attuale, purtroppo  non fornisce ai sindaci gli strumenti necessari per contrastare il fenomeno e il progetto di una legge regionale non sembra sufficiente per porre un freno alla diffusione delle ludopatie. “Da parte nostra – conclude la nota – auspichiamo che il governo si attivi immediatamente per legiferare in materia, stabilendo limiti certi per le sale slot, aumentando in modo sensibile la tassazione, contrastando l’evasione fiscale e addebitando i costi sociali della cura della ludopatia ai concessionari”.