Avellino. Truffa franchising per le scommesse on line

(Jamma) “Finposteitalia, “Vinci per sempre” e “Giocarendita” erano i nomi di fantasia attribuiti a inesistenti società a cui si chiedeva di aderire con contratti di franchising. Nella rete organizzata da due pugliesi e da una donna di 30 anni, di Avellino, sono caduti decine di giovani imprenditori che hanno investito somme dai 10 mila ai 100 mila euro per affiliarsi a due società, una delle quali, la con sede a Milano, di fatto inesistenti, per la vendita di giochi on line. Per i creatori di questa truffa si sono aperte le porte del carcere.

Le indagini della Guardia di Finanza di Ariano Irpino, coordinate dalla locale Procura, hanno accertato che i giochi non erano registrati e che i Monopoli non avevano mai rilasciato alcuna autorizzazione. La truffa è stata scoperta in seguito ad una indagine sul lavoro sommerso che aveva riguardato una delle società con sede in Ariano Irpino.

Ai tre indagati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa commerciale sono stati sequestrati conti correnti, titoli, carte di credito e bancomat a Torre del Greco (Napoli), Roma, Milano, Avellino, Bologna, Lecce e Biella.