giovedì, 18 Aprile 2024
Home Leggi Pagina 32

Leggi

Jamma srl propone in queste pagine comunicazioni commerciali business to business (B2B), di tipo informativo, descrittivo o volte a identificare i concessionari autorizzati all’offerta di gioco dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nonché a fornire le informazioni sui prodotti e servizi di gioco offerti che, oltre a rappresentare legittima espressione del principio di libertà di impresa, sono oggetto di specifici obblighi imposti dalla legge e dai provvedimenti amministrativi di concessione. Sono infatti escluse dal divieto della pubblicità dei giochi le comunicazioni, anche di natura promozionale, contenute sulla stampa specializzata B2B, stante la loro inidoneità, in ragione dei contenuti – di tipo tecnico – e dei loro destinatari – i professionisti – ad incidere sulla scelta di gioco del consumatore.

SEGUI JAMMA SUI SOCIAL

11,299FansLike
1,545FollowersFollow
273SubscribersSubscribe

Slot, richiesta IVA su pagamenti esercente-gestore: Agenzia delle Entrate condannata alla refusione delle spese di giudizio

Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate, in seguito ad alcune Sentenze della Corte di Cassazione che disponevano riguardo l'esenzione IVA...

Riano (RM), giornata di formazione su normativa e sanzioni che regolano il gioco legale

Firma accordo
Giovedì 18 aprile, dalle ore 9:30 alle 13:30, presso l'Aula Consiliare del Comune di Riano (RM) si...

Tennis, Antonio Casa sospeso per 7 anni: ha manipolato l’esito degli incontri per facilitare le scommesse

Tennis
L'arbitro nazionale Antonio Casa accetta la sanzione per le violazioni del Programma Anticorruzione del TennisL'International Tennis Integrity...

Senato, Zocconali (ANS): “Il business del gioco è fuori controllo”. Condurro (ANS): “Ludopatia? Se ne parla ancora poco”

"Sono anni che tratto l'argomento gioco d'azzardo. Ormai, con internet, dove si possono scommettere cifre astronomiche, soprattutto...

Malta, l’industria del gioco d’azzardo rappresenta un sesto dell’intera economia

Malta
Il settore contribuisce al 16% dell'intera economia aziendale, mentre nella maggior parte degli altri Paesi dell'UE è inferiore all'1%