Il gioco d’azzardo problematico in Inghilterra è diminuito. Questo almeno secondo un nuovo sondaggio sulla salute del NHS, pubblicato oggi

L’ampio sondaggio sulla salute del NHS ha rilevato che i tassi di gioco problematico tra gli adulti sono dello 0,4%, in calo rispetto allo 0,5% del 2018.

Secondo i dati, i tassi di gioco problematico per gli uomini sono scesi da 0,8 nel 2018 a 0,6 nel 2021, mentre, tra le donne, sono scesi da 0,3 nel 2018 a 0,1 nel 2021.

Circa 22,5 milioni di adulti giocano ogni mese sulla lotteria, al bingo o nei casinò, giocando online o scommettendo su calcio, corse di cavalli o altri sport.

Lo studio completo – il più recente in Inghilterra – ha intervistato oltre 3.700 persone e ha utilizzato due criteri di valutazione per misurare il gioco d’azzardo problematico tra gli adulti, i punteggi PGSI e DSM-IV.

Sia le cifre individuali che quelle combinate di queste due valutazioni hanno confermato un calo dei tassi di gioco problematico – che rappresenta decine di migliaia di persone.

Questo studio è in armonia con i dati compilati nell’ultimo sondaggio trimestrale della Gambling Commission pubblicato questo mese che ha rilevato che i tassi di gioco d’azzardo problematici degli adulti del Regno Unito erano dello 0,3%.

Entrambi gli studi supportano le richieste della BGC agli operatori di utilizzare la tecnologia online per identificare attentamente e indirizzare la minoranza di giocatori vulnerabili e a rischio, utilizzando una serie di marcatori di danno.

Le misure stabilite nella Gambling Review hanno sostenuto questo approccio delineando controlli del rischio finanziario senza attrito come una misura per affrontare i danni legati al gioco d’azzardo senza interferire con la stragrande maggioranza che scommette in modo responsabile.

L’amministratore delegato di BGC, Michael Dugher, ha dichiarato: “Accogliamo con grande favore il fatto che un altro studio indipendente abbia ora confermato che i tassi di gioco d’azzardo problematico in Inghilterra rimangono molto bassi rispetto agli standard internazionali e in effetti di qualsiasi altro tipo, e sembrano anche in calo, nonostante quasi la metà di tutti gli adulti goda di una scommessa regolare. Ciò supporta i dati ufficiali del GC secondo cui il gioco d’azzardo problematico è dello 0,3% e statisticamente stabile.

Quest’ultimo studio del NHS – il più completo in tre anni – conferma la nostra convinzione che l’approccio giusto sia quello di utilizzare la tecnologia e molteplici marcatori di danno per identificare e indirizzare attentamente il gioco problematico o i clienti vulnerabili.

Siamo lieti che il recente Libro Bianco del Governo abbia anche respinto l’approccio generale richiesto dalla lobby anti-gioco d’azzardo che voleva vedere invadenti controlli di accessibilità. Lo studio rafforza il fatto che la stragrande maggioranza di milioni di scommettitori si diverte a scommettere in modo perfettamente sicuro e responsabile, e gli scommettitori si oppongono giustamente ai controlli intrusivi e alle restrizioni generali.

Mentre queste cifre sono incoraggianti, ci rifiutiamo di essere compiacenti, e continueremo a lavorare con il Governo e i nostri membri per rispettare il Libro bianco e aumentare gli standard. Questo studio è un altro controllo della realtà per i proibizionisti anti-gioco d’azzardo che fanno pressione instancabilmente per fare campagna sulla base di un errore secondo cui il gioco d’azzardo problematico è una sorta di emergenza di salute pubblica. Le prove concrete continuano a deluderli ad ogni svolta“.

I membri BGC promuovono regolarmente l’uso di strumenti di gioco più sicuri, come timeout e limiti di deposito, con oltre un milione di clienti che ora utilizzano una qualche forma di strumento di gioco più sicuro.

L’industria regolamentata delle scommesse e dei giochi contribuisce con 7,1 miliardi di sterline all’economia, genera 4,2 miliardi di sterline di tasse e supporta 110.000 posti di lavoro.

La BGC sostiene fortemente la Gambling Review, pubblicata il mese scorso, come un’ulteriore opportunità per elevare gli standard e promuovere un gioco d’azzardo più sicuro, ma qualsiasi cambiamento introdotto a seguito del Libro bianco non deve spingere i giocatori verso il crescente mercato nero online non sicuro e non regolamentato.

Un recente studio ha rilevato che il numero di clienti che utilizzano siti di scommesse senza licenza è più che raddoppiato, da 210.000 nel 2019 a 460.000 nel 2020, mentre il denaro puntato è di miliardi.

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