Il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria, sezione di Reggio Calabria, ha respinto il ricorso contro il provvedimento di diniego al rilascio di una licenza per sale scommesse della Questura.
Per i giudici del Tar “considerata la ratio dei provvedimenti in materia di licenze e di autorizzazioni di pubblica sicurezza, coincidente con l’esigenza non già di accertare responsabilità ovvero sanzionare illeciti, bensì di porre rimedio, con ampia discrezionalità, a situazioni che, complessivamente e non già atomisticamente considerate, risultino sintomatiche, secondo il cd. criterio del più probabile che non, di un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica, la valutazione degli elementi sopra indicati, siccome operata dalla Questura in termini di complessiva inaffidabilità del ricorrente, appare adeguatamente motivata oltre che non manifestamente illogica ed irragionevole”.