L’annuncio è stato dato durante la conferenza organizzata dal Consiglio d’Europa e dal MDJS

Nel corso del convegno i relatori hanno presentato il fenomeno e le modalità operative utilizzate nel campo delle scommesse sportive illegali, condividendo buone pratiche e individuando soluzioni concrete.

L’accusa è stata intentata nei confronti della società russa “1xBet”. Una denuncia ufficiale è stata appena presentata alla Procura contro la società, secondo una dichiarazione a Bloomberg Sharq di Khaled Naili, responsabile del progetto dell’MDJS. Il funzionario è intervenuto ad una conferenza organizzata dal Consiglio d’Europa, con il sostegno della Marocaine des Jeux et des Sports (MDJS), a Rabat, sulle scommesse sportive illegali al fine di sensibilizzare il fenomeno delle scommesse illegali, uno dei più sfide cruciali per l’integrità dello sport e obiettivo della lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive, come obiettivo dalla Convenzione Macolin.

Nel corso di questo convegno, i relatori hanno presentato il fenomeno e le modalità operative utilizzate nel campo delle scommesse sportive illegali, condividendo buone pratiche e individuando soluzioni concrete per combattere questo fenomeno, comd si legge in un comunicato stampa dell’Ufficio del Consiglio d’Europa del Marocco. La conferenza, organizzata con il sostegno del progetto di cooperazione ACT (“Addressing Competitions’ Manipulation Together”) e dell’MDJS, ha riunito numerosi partecipanti dalla regione (Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau, Sierra Leone , Tunisia e Uganda) insieme a partecipanti e ospiti marocchini in rappresentanza di governi, autorità di regolamentazione del gioco, forze dell’ordine, operatori di scommesse, comitati olimpici e federazioni sportive, rileva la stessa fonte.

La Convenzione Macolin è l’unico strumento di diritto internazionale sulla manipolazione delle competizioni sportive al quale possono aderire tutti i Paesi del mondo. Richiede alle autorità pubbliche di cooperare con le organizzazioni sportive, gli operatori di scommesse e gli organizzatori di competizioni al fine di prevenire, individuare e sanzionare la manipolazione delle competizioni sportive. Propone un quadro giuridico comune per un’efficace cooperazione internazionale per rispondere a questa minaccia globale. Nel suo discorso di apertura, Chakib Benmoussa, ministro dell’Istruzione nazionale, della scuola materna e dello sport, ha dichiarato: “La piattaforma nazionale marocchina è stata creata nel maggio 2023 con l’assistenza del Consiglio d’Europa nel quadro del programma ACT.

Le sue strutture e modalità operative sono attualmente in fase di sviluppo e allineamento. Ad esso, dopodomani, sarà dedicato un importante workshop per finalizzare questo lavoro. Il coordinamento della piattaforma nazionale è assicurato dal mio dipartimento ministeriale tramite il dipartimento dello sport e personalmente sono molto impegnato sull’argomento. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le istituzioni mobilitate in questa lotta nonché il Consiglio d’Europa”.

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