I club inglesi accettano di ritirare dalle maglie le sponsorizzazioni di società di gioco d’azzardo
I club della Premier League hanno oggi concordato collettivamente di ritirare la sponsorizzazione del gioco d’azzardo nella parte anteriore delle maglie, diventando così la prima lega sportiva nel Regno Unito ad adottare tale misura volontariamente per ridurre la pubblicità del gioco d’azzardo.
L’annuncio fa seguito a un’ampia consultazione che ha coinvolto la Lega, i suoi club e il Dipartimento per la cultura, i media e lo sport nell’ambito della revisione in corso da parte del governo dell’attuale legislazione sul gioco d’azzardo.
La Premier League sta anche lavorando con altri sport allo sviluppo di un nuovo codice per la sponsorizzazione responsabile del gioco d’azzardo.
Per assistere i club nella loro transizione dalla sponsorizzazione del gioco d’azzardo con la maglia, il contratto collettivo inizierà alla fine della stagione 2025/26.
Ci sono otto club della Premier League con società di gioco d’azzardo come sponsor della maglia, con un valore stimato di 60 milioni di sterline all’anno.
• Bournemouth – Dafabet (bookmaker online)
• Brentford – Hollywoodbets (società di gioco d’azzardo online)
• Everton – Stake (casino crittografico online e piattaforma di scommesse sportive)
• Fulham – W88 (società di scommesse)
• Leeds – SBOTOP (società di scommesse sportive)
• Newcastle – Fun88 (scommesse sportive e casinò online)
• Southampton – Sportsbet (società di gioco d’azzardo online)
• West Ham – Betway (società di gioco d’azzardo online)
Fino alla stagione 2025/26 saranno consentiti i contratti di sponsorizzazione del gioco d’azzardo esistenti e nuovi.
I club continueranno a poter presentare marchi di gioco d’azzardo in altre aree.
Il segretario alla cultura Lucy Frazer ha twittato: “Mentre la stragrande maggioranza degli adulti si diverte a giocare d’azzardo senza danni, non possiamo ignorare il fatto che i calciatori sono modelli per i bambini. Il nostro prossimo libro bianco sul gioco aggiornerà le misure di protezioni degli scommettitori e farà di più per proteggere coloro che sono a rischio di dipendenza”.