Nel rapporto sulla Coppa del Mondo la Gaming Commission (KSC) arriva a 10 risultati affascinanti e offre una visione interessante del comportamento di gioco dei belgi durante la Coppa del Mondo 2022.

“Per le scommesse online, – comunica KSC – stiamo ancora una volta sentendo l’effetto di un grande torneo di calcio, mentre il settore offline sta vivendo un calo molto significativo.

Online, la posta in gioco ammontava a 217 milioni di euro e sono stati venduti quasi 14 milioni di biglietti per le scommesse. Questi sono record che non sono mai stati raggiunti online prima, ma non compensano il calo delle scommesse offlineLe scommesse offline sono scese da 2018 milioni di euro a 130 milioni di euro rispetto alla Coppa del Mondo 61 e il numero di biglietti per le scommesse vendute è diminuito di quasi due terzi.

Un totale di 586.516 persone hanno giocato online, di cui oltre 43.000 per la prima volta. Ogni giorno c’erano quasi 220.000 giocatori, principalmente uomini sotto i 40 anni, che piazzavano una scommessa media di 15,63 euro per scommessa, che è anche inferiore rispetto al passato”.

Magali CLAVIE (Presidente KSC) ha dichiarato: “Mentre le scommesse online stanno indubbiamente diventando sempre più popolari, la maggior parte dei giocatori d’azzardo sembra limitare le proprie spese e mantenere il controllo sull’importo che spendono. Anche se è impossibile prevedere il comportamento futuro dei (nuovi) giocatori, è rassicurante vedere che una Coppa del Mondo crea solo un fascino temporaneo e che la situazione normale ritorna una volta che il campionato è finito. Questo è molto importante per il KSC perché è essenziale che le scommesse rimangano puramente ricreative e non degenerino in una dipendenza dal gioco. Il KSC continuerà le sue campagne di informazione e sensibilizzazione, in particolare per i giovani, e continuerà a sostenere una migliore regolamentazione del gioco d’azzardo online”.

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