I Carabinieri hanno sequestrato un circolo privato di Curti, nel casertano, e denunciato 16 persone. I “giocatori”, tutti italiani provenienti dalle province di Caserta e Napoli, di età compresa tra 41 e 61 anni, sono stati sorpresi mentre giocavano a “Zecchinetta”, uno dei giochi d’azzardo più famosi a Napoli, che secoli fa era particolarmente praticato negli ambienti malavitosi. Il locale era munito di monitor e dvr per visionare in modo continuo la porta d’accesso e c’era anche un piccolo punto ristoro con tanto di fornetto e frigorifero. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione i presenti hanno inutilmente tentato di nascondere il denaro, per evitare che venisse loro contestato il reato di gioco d’azzardo. Ad attirare l’attenzione di militari dell’Arma è stato un sospetto e continuo via vai di persone, soprattutto nell’arco serale e in una zona priva di esercizi commerciali di attrazione, che li ha indotti ad effettuare un mirato controllo che gli ha consentito di scoprire così la bisca clandestina.

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