Pasquale Genovese UIT

Cari Colleghi, quanto sta accadendo nel mondo ci deve far riflettere e non poco. Dalla guerra in Ucraina che ha destabilizzato, forse artatamente, l’economia e la spesa individuale nel nostro Paese all’ultima guerra Israele – Hamas che ci dimostra fin dove riesce ad arrivare la ferocia umana. Una situazione raccapricciante che impone interventi urgenti e non differibili delle Potenze mondiali capaci di poter porre fine a queste barbarie. Il nostro Paese ben si è inserito e sta lavorando affinché si possa trovare una soluzione che riporti pace e serenità nel mondo. Certamente cosa non facile sia per gli interessi che ciò determina sia per le convinzioni delle singole fazioni in lotta”. Così il presidente dell’Unione Italiana Tabaccai, Pasquale Genovese (nella foto), rivolgendosi ai propri associati.

“E’ nostro dovere, quali portatori di interesse nell’economia del Paese, sollecitare una quanto più rapida definizione. Le problematiche che quotidianamente affrontiamo nel nostro settore potrebbero farci distogliere da quanto sta accadendo ma il nostro DNA di servizio al Paese ci impone la giusta e dovuta attenzione. Già essere Associazione in rappresentanza di una Categoria da sempre al servizio dello Stato – evidenzia Genovese – è cosa che ci gratifica e ci spinge a fare sempre più per chi, come chi scrive, quotidianamente è front office sul proprio territorio. Sono certo che le regole operative che ci siamo imposti sin dalla nascita della UIT – Unione Italiana Tabaccai daranno i risultati prefissati.

Risultati che già stiamo vedendo ed offrendo ai nostri Soci sia con le sollecitazioni e le proposte che facciamo al Governo sia per lo snellimento, in termini funzionali ed economici, delle necessità quotidiane della conduzione di una Rivendita di Generi di Monopolio. Ovviamente mi riferisco a garanzie, assicurazioni, convenzioni bancarie, servizi di pagamento, assistenza legale e nuove opportunità di incremento dei flussi di cassa quotidiani, tanto per citarne alcuni. I risultati sinora raggiunti – aggiunge il presidente della UIT – ci gratificano ma non ci soddisfano. In tutti questi mesi del 2023 abbiamo lavorato al fianco dei Colleghi affinché la UIT potesse offrire sempre il meglio nella più possibile convenienza per i suoi Soci senza alcun conflitto di interessi. L’Associazione si è piano piano imposta con il suo pool di consulenti ed esperti, la Cooperativa UIT ha iniziato ad amplificare i servizi avvalendosi di primari partners che sin da subito hanno abbracciato e fatto proprio il progetto. Ora la parola spetta ai Colleghi con i loro suggerimenti ed evidenze. Lo spirito democratico che ci contraddistingue è pronto a ricevere istanze e, perché no, critiche. Solo così possiamo contribuire al ripristino, per quanto possibile, dei tempi in cui il sorriso era stampato sui nostri volti al servizio del Cliente”, conclude Genovese.

Articolo precedenteTabaccai, FIT: “Lotteria Italia, iniziata l’attività di verifica sul rispetto dell’obbligo di approvvigionamento”
Articolo successivoADM, Enrico Guarna nuovo dirigente dell’Ufficio Monopoli per la Sicilia: si occuperà di tutte le attività di competenza nei settori giochi e tabacchi