I concessionari aderenti ad ACADI “rinnovano la profonda preoccupazione per l’ulteriore aumento dell’imposizione sugli apparecchi da intrattenimento, il decimo in cinque anni tra incrementi del prelievo e riduzioni forzose di aggi della filiera. Questa scelta legislativa e la conseguente, ulteriore…

Per leggere questo articolo

Accedi o registrati

Articolo precedenteManovra, Di Maio: ‘Non aumentiamo le tasse, se non come al solito sul gioco d’azzardo’
Articolo successivoGatti (Bakoo): ‘Bene parole del dott. Sacchetti. La ludopatia è il riflesso, non il male. Non si previene limitando ma facendo informazione’