Movimento Consumatori: la riduzione della sanatoria un fallimento, il governo non faccia piĆ¹ compromessi

(Jamma) ā€œQuando lo Stato scende a patti ci perde sempre e la decisione dei quattro concessionari del gioco che non hanno aderito al maxi sconto del Governo ne ĆØ la provaā€. CosƬ Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori commenta lā€™ultima notizia sulla ā€œsagaā€ del condono orchestrata dal Governo per mettere una toppa al mancato gettito dellā€™Imu. ā€œPer lo Stato un condono ĆØ sempre fallimentare – afferma Mostaccio – e mina alla base la certezza del diritto, in questo caso addirittura potrebbe avere un effetto negativo per i cittadini. Ci chiediamo infatti come verrĆ  coperto il buco di bilancio conseguente. Imponendo nuove tasse? Probabilmente della questione ci ĆØ sfuggito qualcosa: ma come ĆØ possibile che il Governo abbia calibrato lā€™esenzione della prima rata dellā€™Imu affidandosi ad una trattativa che evidentemente non era conclusa? Alcune concessionarie hanno tradito la parola data o siamo di fronte a chiare responsabilitĆ  politiche?” ā€œA questo punto ā€“ conclude Mostaccio ā€“ possiamo iniziare a pretendere che il Governo dimostri fermezza smettendo di scendere a patti con chi non lo merita? E unā€™ultima riflessione sorge spontanea: il gioco dā€™azzardo rappresenta per lo Stato, non solo dal punto di vista sociale ma anche economico, un danno visto che i guadagni sono irrisori. Non sarebbe quindi opportuno svincolarsi da questa macchina infernale che crea soldi solo per alcuni? MC ha lanciato, a questo proposito, lā€™iniziativa ā€œNo ai giochi di Stato!ā€ per chiedere lā€™abolizione della pubblicitĆ  del gaming, la costituzione di un osservatorio permanente al quale partecipino rappresentanti delle associazioni dei consumatori, esperti in materia di dipendenze patologiche e gli stakeholders e la riscossione senza sconti delle tasse evase dai concessionari dellā€™azzardoā€.