“Siamo molto soddisfatti da quanto emerso dal progetto di ricerca Family Amusement che si è appena concluso. Un gruppo interdisciplinare di esperti dei Dipartimenti di Economia Aziendale e di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre ha esplorato abitudini e comportamenti di gioco nelle sale Amusement, indagando le preferenze verso i ticket e la propensione verso i giochi con e senza vincita di denaro.

La ricerca dimostra la debolezza della mediazione tra ticket, atteggiamento positivo e utilizzo di giochi con vincita in denaro e fa emergere con forza quanto le nostre sale siano un potenziale luogo di aggregazione e di sviluppo sociale di bambini, ragazzi e famiglie. Come l’esperienza della pandemia ha ulteriormente evidenziato, i giovani hanno bisogno di incontrarsi, confrontarsi, trovare stimoli in un gioco condiviso che non sia sempre e solo il monitor di una console.

In quest’ottica è molto importante l’esistenza di spazi che siano al contempo attrattivi per la loro natura ludica ma anche formativi da un punto divista socio-relazionale. Per questo recepiamo con grande attenzione il suggerimento della squadra di ricerca dell’Università degli Studi Roma Tre a lavorare ancora più e meglio affinché le sale amusement si orientino sempre maggiormente verso un modello più sostenibile e socialmente responsabile.

Questo può valere per il meccanismo premiale stesso, che potrebbe essere organizzato con criteri anche educativi, solidali o di integrazione, per esempio attraverso la scelta di oggetti utili a stimolare l’apprendimento dei bambini, come libri, dvd, iscrizioni a laboratori, o l’istituzione di premi da ottenersi collettivamente o che prevedano una parte di donazione ai bambini meno fortunati.

Per percorrere in una maniera uniforme questa strada da parte di tutta la categoria, sarà utile per tutto il comparto rappresentato dagli Stati Generali dell’Amusement istituire un codice etico che possa accompagnare in questo cambiamento e sarà molto importante la presenza dei nostri associati, garanzia e prima linea per veicolare l’offerta nei modi e nei tempi corretti”.

E’ il commento di Alessandro Lama (nella foto), Presidente Federamusement e Vice Presidente FEE.

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