Dichiarazione della Gaming Association bulgara sul ​​caso paradossale degli operatori online senza licenza

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(Jamma) Gli operatori di gioco bulgari stanno vivendo una situazione paradossale perché mentre la legge di gioco che andrebbe a regolare il gioco on line è stata approvata e adottata nel 2012 mancano tutta una serie di norme secondarie che indichino i requisiti per l’ottenimento delle licenze. In un comunicato la Gaming Association bulgara dichiara: “La Gambling Act bulgara, adottata nel 2012, regola il gioco d’azzardo online e introduce requisiti obbligatori per il rilascio delle licenze per gli operatori online. Questa è la pratica nelle giurisdizioni regolamentate del mondo. Purtroppo, un anno dopo l’entrata in vigore della legge di gioco bulgaro, ci sono ancora alcune norme secondarie mancanti, che renderanno l’ambiente degli operatori online completo e che permetteranno loro di aggiudicarsi la licenza e operare legalmente, secondo le norme di legge . Non è ancora chiaro quando queste norme subalterne saranno votate dal Consiglio dei ministri bulgaro, tanto meno è noto quando queste entreranno in vigore. Questo crea un vuoto, che non è dovuto ad un problema degli operatori. Pertanto prima che qualsiasi misura di restrizione e di controllo venisse applicata, il regolatore dovrebbe aver creato un ambiente in cui esistono tutti i regolamenti necessari. La situazione attuale crea un paradosso in cui la legge consente il gioco on line agli operatori legali, gli operatori sono disposti a chiedere e ottenere una licenza, ma il regolatore non dice come questo dovrebbe accadere e, allo stesso tempo vieta le operazioni senza licenza.

È prassi normale, per un qualsiasi quadro giuridico di recente promulgazione, di avere un tempo sufficiente prima della promulgazione  e dell’attuazione dei regolamenti subordinati fornendo così alle imprese regolamentate i meccanismi necessari per creare le condizioni da soddisfare sulla base dei requisiti stabiliti. Poiché il processo di attuazione delle norme subordinate della Legge di gioco non è ancora stato completato, la Gaming Association bulgara (BTAMOGI) ha sottolineato più volte che il periodo previsto per gli operatori di portare le proprie attività in conformità con la nuova legge, dovrebbe iniziare dopo l’applicazione dei regolamenti subordinati, e non con la data di entrata in vigore della legge di gioco.

Considerata la situazione l’associazione sottolinea che “Le sanzioni per la violazione non dovrebbero essere imposte, dal momento che ci sono ancora alcune regole di base mancanti. Questo vale non solo per i requisiti per gli operatori di gioco online, ma per tutta la pratica in generale, visto che non sono presenti neanche i requisiti tecnico funzionali generali per il software di gioco, così come per le attrezzature di comunicazione che ancora non sono state approvate.

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