(Jamma) La Consulta Nazionale Antiusura si dichiara “delusa e disgustata dalla politica ipocrita e meschina del Governo, complici i maggiori partiti che lo sostengono, che ha deciso di condonare alle lobbies del gioco d’azzardo in Italia quasi 2,4 miliardi di euro di danno erariale rilevati dalla Corte dei Conti”. E’ quanto viene sottolineato in una nota firmata dal coordinatore Nazionale Cartello “Insieme Contro l’Azzardo”, avv. Attilio Simeone, e dal Vice Presidente della Consulta Nazionale Antiusura, mons.Alberto D’Urso.
“Nella Delega fiscale il Governo oltre ad apportare notevoli tagli alla Sanità e ridurre le spese per i trasporti pubblici, – si legge nel comunicato – ha aumentato la tassazione diretta ed indiretta alle famiglie già tanto provate dalla crisi economica facendo un ulteriore regalo alle concessionarie dell’azzardo elemosinando il pagamento di circa 130 milioni di euro invece della maggiore somma di 2,5 miliardi”.
Queste manovre, secondo la Consulta, “evidenziano una sudditanza verso le lobbies certamente legate alle concessionarie dell’azzardo. Senza dubbio, in un momento come questo, si tratta di un patto moralmente inaccettabile tra il Governo, il Parlamento e le concessionarie dell’azzardo. Ancora una volta sono le famiglie a pagare attraverso l’aumento di tasse, la riduzione dei servizi e l’invito a tentare la fortuna in assenza di lavoro”.
