“Concordo con il coordinatore D’Anna relativamente alla necessità di una norma nazionale in materia di gioco, sulla mancanza di dialogo tra le amministrazioni locali, tra amministrazioni e operatori del settore e sulla pericolosità dei giochi online, fruibili ovunque, in qualsiasi…

Per leggere questo articolo

Accedi o registrati

Articolo precedenteIl Comune di Bologna delibera la mappatura dei luoghi sensibili: l’impugnazione immediata evita problemi di decadenza
Articolo successivoPiù controllo sugli investimenti ad alto rischio: CFD