“È stato pubblicato il decreto con il quale sono stati resi noti i criteri adottati dal ministero per il calendario e per la distribuzione del monte premi nel 2022. Ci sono alcuni punti importanti da sottolineare: il lunedì non si svolgeranno le corse; le giornate di corse saranno in totale 1330 di cui 890 al trotto (circa 40 in meno rispetto al 2021) e 440 al galoppo (circa 25 in più rispetto al 2021); il numero annuale delle giornate di corse assegnate ad ogni ippodromo terrà conto del numero di giornate svolte nel triennio 2019-2021 così come lo dotazione del monte premi”. E’ quanto scrivono in una nota Attilio D’Alesio (presidente Coordinamento Ippodromi) e Alessandro Arletti (presidente Associazione Nazionale Ippica).
“Nel prendere atto di quanto sopra, come già richiesto ai dirigenti ministeriali incontrati recentemente, crediamo necessario ed urgente un incontro per giungere ad un ‘Calendario Condiviso’ con tutti gli ippodromi nazionali, che sono gli impianti che ospitano ed organizzano le giornate di corse. Ci è stato assicurato che entro il prossimo mese di gennaio si svolgerà questa riunione. Inoltre siamo in attesa della realizzazione degli impegni assunti dal sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni, se questi non si concretizzassero all’inizio del nuovo anno si verrebbe infatti a creare un grande disastro sociale. Gli ippodromi non possono continuare a subire tagli dei loro finanziamenti che rendono impossibile la prosecuzione della loro attività. Ci auguriamo che la politica intervenga, finalmente, per la salvezza e il rilancio dell’ippica”, concludono.