La commissione AS.TRO per lo studio degli adempimenti relativi alla nuova convenzione, comunica di aver terminato la fase preparatoria degli elaborati professionali di sintesi.
In particolare, la commissione ha predisposto una procedura di contabilizzazione delle attività di raccolta di gioco che si auspica possa essere accolta come modello a cui le aziende di gestione possano liberamente accedere, unitamente ad un elenco di principi definitori da proporre nelle”premesse essenziali” delle contrattualistiche con i Concessionari.
La linea guida che ha ispirato il secondo profilo va rinvenuta nella necessità di evitare il coinvolgimento dell’Associazione in qualsiasi disquisizione “tariffaria”, preservandola da ogni “commerciale” confronto, bensì rimarcando il suo ruolo di “rappresentanza” di un livello qualitativo di gestori industrialmente elevato, e sicuramente meritevole di poter proporre “alle fredde clausole generali” dei contratti standard già esistenti un ben preciso “lenzuolo di salvaguardia delle professionalità che convogliano in AS.TRO”.
I 10 punti che connotano il “decalogo” AS.TRO della contrattualistica “responsabile” , e che saranno sottoposti all’approvazione del direttivo, costituiscono una “pubblica proposta di accordo collettivo”, in grado di garantire ai Concessionari una partnership di qualità, e ai gestori un servizio di connessione di rete improntato alla ottimizzazione dei target di raccolta.
L’eventuale interesse alla discussione di un protocollo di intesa valevole per gli iscritti AS.TRO, e che costituisca (eventualmente) atto di deroga a quanto già individuato come contenuto generale e standard del c.d. contratto CONCESSIONARIO-GESTORE, potrà essere liberamente manifestato, successivamente alla approvazione del direttivo, da parte dei Concessionari tramite e-mail alla segreteria dell’Associazione.
