Astro: consolidare il tavolo tecnico per la tutela del segmento industriale della fabbricazione

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(Jamma) I tanti problemi che attualmente affliggono il settore del gioco lecito hanno generato una forte coagulazione associativa attorno alle iniziative che la rappresentanza ha posto in essere per affrontare:

– le emergenze delle normative locali “no slot”,

– i profili sensibili della gestione e della produzione degli apparecchi da gioco,

– l’attività parlamentare sulla legge delega fiscale (il cui articolo 14 è dedicato al riordino del comparto gioco).

L’esigenza di dotare l’associazione di una nuova “concezione” dei relativi organismi e staff si è affermata come priorità.

L’idea di fondo, semplice ma radicale, riposa nella considerazione di dotarsi di una dinamicità e di una sistematicità di intervento che garantisca ad AS.TRO la costante capacità di affrontare prontamente sia le questioni attinenti le realtà territoriali, sia i profili istituzionali normalmente affrontati a livello centrale. Le deleghe operative, quindi, rispondenti a una maggiore responsabilizzazione del consigliere (in funzione di rappresentante associativo per il territorio di pertinenza), costituiranno lo strumento a cui si farà più ampio ricorso.

Tutto ciò si è rivelato connesso allo scenario delineato dalla legge delega fiscale in gestazione al Senato, laddove si prevede la partecipazione dei comuni ai processi autorizzatori, imponendo quindi l’allestimento di un canale di interlocuzione associativa “ritagliato” sulle peculiarità territoriali.

La riunione dei costruttori si è aperta in un solco di continuità con le progettualità fatte proprie dal Direttivo, laddove si è affermata la volontà di strutturare la sezione dei produttori secondo una realtà associativa consona alla quantità e alla qualità delle adesioni raggiunte. Al progetto iniziale, infatti, ovvero rendere il c.d. cambio macchine come esperienza vissuta sinergicamente tra gestori e produttori, si è oramai aggiunta una ulteriore serie di tematiche che impongono di consolidare l’originario “tavolo tecnico” in una esperienza continuativa e centrale nello scenario della tutela del segmento industriale della fabbricazione.

Giovanni Agliata di Cristaltec, Danilo Festa di Nazionale Elettonica, Cesare Pirazzini di Electrosystem hanno poi illustrato all’assemblea i tratti salienti della bozza di decreto attuativo, unitamente alle verosimili sue implementazioni di possibile adozione da parte dell’Amministrazione.

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